lunedì 13 maggio 2013

RAPPORTI ITALO BASCHI: MUSICA


Dalle ricerche svolte da alcuni studenti e studentesse del gruppo C1, pare proprio che la cultura basca abbia preso le mosse da quella italiana. Ne dubitate?
Leggete le informazioni riportate circa LA TRIKITRIXA.

La trikitrixa, strumento musicale identificato come basco oggigiorno, sembra avere un’origine italiana.

La leggenda vuole che questa sorta di fisarmonica sia stata introdotta dai lavoratori italiani, e anche francesi, venuti a costruire le ferrovie basche attorno all’anno 1890. In ogni modo, le prime testimonianze la vincolano con i luoghi attraversati dal treno negli inizi dello sviluppo ferroviario.

Anche se è maggiormente conosciuto come trikitrixa, questo strumento musicale è stato chiamato fisarmonikea, nella provincia di Bizkaia fino a poco tempo fa.

La fabbricazione di questo strumento è italiana. Infatti, Zero Sette, Dino Baffetti e Paolo Soprani sono le marche di trikitrixa più conosciute: tutte e tre ditte italiane.

La trikitixa, nello stesso modo che la fisarmonica in Italia, viene suonata nelle feste popolari. Molto presto, essa è riuscita infatti ad occupare un luogo d’onore tra gli strumenti utilizzati per il repertorio della musica popolare. Inoltre, nei Paesi Baschi, la ragione della sua popolarità risiede nel fatto che, siccome essa è piccola e leggera, era facile da portare nei paesini più isolati, al contrario delle orchestre e bande musicali che avevano sede nelle città.

Se volete, potete godervi questo connubio musicale guardando il video.
Nel prossimo post approfondiremo altri aspetti del rapporto tra le due culture. Nel frattempo, aspettiamo numerosi i vostri commenti.